Che attira fulmini sulle persone?

Che cosa attira i fulmini sulle persone?

I fulmini sono tra i fenomeni naturali più affascinanti e allo stesso tempo pericolosi. Ogni anno causano centinaia di incidenti in tutto il mondo, molti dei quali coinvolgono persone. Ma cosa rende un essere umano bersaglio per un fulmine? In questo articolo vediamo i fattori che possono influenzare la probabilità di essere colpiti, sfatiamo alcuni miti e diamo alcuni consigli utili per la sicurezza.

Come si formano i fulmini?

Prima di capire cosa attira i fulmini, è importante comprendere come questi si formano. I fulmini sono scariche elettriche generate da differenze di potenziale tra le nuvole oppure tra una nuvola ed il suolo. Queste differenze di potenziale si accumulano a causa dei movimenti di particelle cariche all’interno delle nuvole temporalesche. Quando il campo elettrico supera una soglia critica, si verifica la scarica sotto forma di fulmine.

Miti e realtà: cosa non attira i fulmini?

  1. I metalli attirano i fulmini

Falso. I metalli non “attraggono” i fulmini, ma sono buoni conduttori di elettricità. Se un fulmine colpisce un oggetto metallico, l’elettricità può propagarsi più facilmente attraverso di esso. Tuttavia, il metallo non aumenta la probabilità di essere colpiti. La probabilità che un oggetto metallico venga colpito da un fulmine aumenta quando l’oggetto è appuntito e rivolto verso l’alto, ma questo può accadere anche con gli ombrelli in legno.

  1. L’acqua attira i fulmini

Falso. L’acqua, come il metallo, è un ottimo conduttore, ma non attira i fulmini. Ciononostante, trovarsi in acqua o vicino ad essa durante un temporale è comunque pericoloso, poiché l’elettricità si propaga facilmente in un ambiente acquoso.

Cosa aumenta il rischio di essere colpiti?

  1. Altezza rispetto al terreno circostante

I fulmini tendono a colpire il punto più alto nelle vicinanze. Questo significa che una persona in piedi su una collina, su un campo aperto o sotto un albero è più a rischio.

  1. Isolamento

Essere isolati in uno spazio aperto aumenta il rischio di essere colpiti. Ad esempio, una persona in piedi al centro di un campo è un bersaglio più probabile rispetto a qualcuno in una zona densamente popolata da alberi o edifici.

  1. Presenza di oggetti conduttori

Tenere in mano oggetti metallici appuntiti rivolti verso l’alto (come un ombrello o un attrezzo da lavoro) può aumentare il rischio, poiché nella parte acuminata si addensano maggiori cariche elettrostatiche che possono fungere da percorso preferenziale per la scarica. Attenzione però, se c’è una tavoletta metallica e piatta adagiata a terra, il fulmine sceglie te che sei in piedi e non lei che è sdraiata.

Come proteggersi dai fulmini?

Ecco alcune linee guida fondamentali per ridurre il rischio:

  1. Cerca riparo: Rifugiati in un edificio o in un veicolo chiuso.
  2. Evita zone aperte: Allontanati da campi, colline e spazi aperti.
  3. Stai lontano da oggetti metallici: Non portare con te ombrelli, bastoni da golf o altri oggetti conduttori.
  4. Non rifugiarti sotto gli alberi: Gli alberi attirano i fulmini e possono rappresentare un pericolo.
  5. Resta asciutto: L’acqua conduce elettricità; allontanati da laghi, piscine e superfici bagnate.

Conclusione

I fulmini non “scelgono” bersagli specifici, ma colpiscono punti che facilitano la scarica elettrica. Fattori come l’altezza, l’isolamento e la presenza di oggetti conduttori appuntiti aumentano il rischio, ma seguire semplici precauzioni può fare la differenza tra un’esperienza sicura e un potenziale pericolo. La prossima volta che senti il ruggito di un temporale in arrivo, ricorda: la prevenzione è la tua arma migliore contro questo fenomeno naturale tanto bello da vedere quanto imprevedibile.

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