COME INSTALLARE AUTORADIO AFTER MARKET 2DIN

COME INSTALLARE UN AUTORADIO AFTER MARKET

Quando si acquista un’automobile nuova è normalmente già presente l’autoradio di fabbrica e finché siamo in trattativa con il concessionario possiamo scegliere lo stereo che più ci piace, ma che succede se prendiamo una macchina usata con uno stereo che non ci piace?

La soluzione a questo punto è di togliere la vecchia autoradio ed installarne una nuova che abbia le funzioni desiderate come ad esempio il GPS col navigatore, la replica dello schermo del nostro telefono sul display oppure la retrocamera ed altro ancora…

Tutto questo lo puoi far fare, pagandolo, ad un installatore professionista oppure se ti piace, farlo con le tue mani ed avere la soddisfazione di avere realizzato il tuo impianto. Fare questo è possibile e nemmeno tanto difficile da realizzare se hai le giuste informazioni:

  • Puoi scegliere una radio di fabbrica della tua autovettura ed ovviamente questa è la soluzione più comoda perché ne togli uno e ne inserisci un altro, ma se vuoi cambiare genere….
  • Puoi scegliere uno stereo delle più famose case HiFi come Pioneer, Kenwood, Alpine, ecc… facendo notare agli amici e ai parenti che possiedi una radio famosa e di alta qualità…
  • Oppure scegliere un after market delle case emergenti che sicuramente saranno meno famose che ti danno una marea di funzioni in più allo stesso prezzo. Il sonoro?…beh, credo che la buona elettronica dei processori audio come il chip TDA 7388  che racchiude in se ben 4 finali di potenza da 42Watt  basati su amplificatori operazionali al costo irrisorio di qualche euro, sia ormai abbastanza accessibile da poter essere utilizzata anche nei prodotti asiatici, quindi non mi pongo nemmeno il problema perché non esiste. 

In questo articolo vedremo come installare un impianto autoradio aftermarket base, facendo comunque una panoramica generale sui vari componenti che possono essere aggiunti.


RACCOMANDAZIONE IMPORTANTE

Prima di iniziare voglio fare una importante raccomandazione operativa che probabilmente molti di voi già segue, ma vale la pena ricordarla perché è importante: quando si parla di energia elettrica e corrente bisogna sempre tutelarsi il più possibile dai corto circuito, quindi anche quando si installa una nuova autoradio bisogna essere certi di avere le protezioni minime sulle parti attive e cioè sulle alimentazioni e sui collegamenti in uscita dallo stereo verso gli altoparlanti. Quando si utilizzano i connettori installati dalla fabbrica nelle autovetture potete stare tranquilli che il progettista ha già provveduto ad installare adeguate protezioni a monte, quindi se utilizzate connettori e adattatori standard ISO senza manomettere l’impianto originale, potrete godervi sereni il vostro nuovo stereo.

Quando collegate un positivo che comanda l’accensione di un’antenna o di un amplificatore aggiuntivo quindi, visto che state aggiungendo qualcosa all’impianto, provvedete ad inserire un porta fusibile con un fusibile da circa 200/300 mA (milliampere) in serie al filo blu immediatamente appena uscito dallo stereo per poi andare verso il dispositivo comandato, così che nel malaugurato caso in cui ci dovesse essere un corto circuito a valle, lo stesso fusibile interromperà la corrente elettrica.

Scopri l’Autoradio nel video (per la Mercedes Classe A W169) su Amazon:

COME FARE PER INSTALLARE UN’AUTORADIO AFTERMARKET NELLA PROPRIA AUTO

Quando togli la vecchia radio per metterne una nuova che non sia della casa, sicuramente ti imbatterai in problemi di compatibilità, infatti molto probabilmente il connettore dello stereo aftermarket non sarà uguale a quello presente nell’auto. Questo per il semplice motivo che la casa automobilistica utilizza uno standard e il produttore dello stereo ne utilizza un altro. Il punto di incontro è il connettore ISO (ISO 10487 in particolare).

Infatti molte case automobilistiche inseriscono nelle autovetture un connettore molto diffuso che viene chiamato “QuadLock” e che in pratica racchiude al suo interno diversi spinotti tra i quali lo spinotto ISO. Altre invece specialmente se si parla di automobili datate, utilizzano altri tipi di connettori per i quali fortunatamente ancora si possono reperire adattatori verso ISO.

Anche i produttori di autoradio, spesso utilizzano connettori che pur essendo di forma standard hanno la disposizione dei fili diversa da marca a marca, quindi di regola mettono nella scatola un adattatore dal loro connettore a quello ISO. In alcuni casi le autoradio hanno incorporato direttamente il connettore ISO femmina, quindi serve solo una semplice prolunga.

Come hai visto se scegli un’autoradio aftermarket avrai bisogno di un adattatore che raccordi quest’ultima al connettore della tua autovettura e che di norma è compreso nella scatola. Il connettore Quadlock dell’automobile oltre a contenere i collegamenti delle casse e le alimentazioni, contiene anche i comandi al volante con la segnalazione dell’accensione dei fari che di notte fa abbassare l’intensità del display dello stereo.

Per le altre connessioni come ad esempio la retrocamera o un amplificatore supplementare, si devono realizzare i collegamenti sfruttando gli altri connettori presenti sull’autoradio e far passare i cavi al di fuori del connettore quadlock.

Passiamo ora alla descrizione di alcuni standard utilizzati e i vari componenti.


DIFFERENZA TRA AUTORADIO 1DIN E AUTORADIO 2DIN

Quando si parla di autoradio 1 DIN e 2 DIN si fa riferimento ad un formato standardizzato per distinguere le autoradio piccole da quelle grandi. Questo standard è stato introdotto dall’ente di Standardizzazione Tedesco Deutsches Institut für Normung , adottato praticamente in tutto il mondo e regolato anche dalla norma ISO 7736. Attualmente vanno moto di moda le autoradio 2DIN per ovvi motivi di spazio e quindi di migliore fruizione delle funzioni.

Dimensioni Autoradio 1DIN
Formato Dimensioni Auto 1 DIN

Dimensioni Autoradio 2 DIN
Formato Dimensioni Auto 2 DIN

ADATTATORI, SLITTA E MASCHERINE CRUSCOTTO

Per poter inserire fisicamente lo stereo di forma diversa in una plancia, c’è bisogni di un adattatore che fisicamente ti permetta di allocare l’autoradio. Se vuoi togliere uno stereo 1DIN ed installare uno 2DIN devi spostare gli eventuali comandi del clima e comprare una mascherina con fori e dimensioni adeguati alla nova configurazione. In commercio ci sono molte valide soluzioni, ma io ti consiglio di utilizzare prodotti Phonocar che sono tra i migliori in commercio assicurandoti qualità del materiale e precisione delle misure.

CONNETTORE ISO

In passato, quando di apparecchi asiatici non se ne sentiva nemmeno parlare e la competizione era tutta tra le marche più conosciute, ogni autoradio aveva il proprio connettore ed i propri cavi colorati che solo dallo schema elettrico si potevano districare, poi con l’aumentare delle esigenze e delle funzioni la ISO (International Organizzation for Standardization) ha individuato ed introdotto il suo connettore che ben presto è stato recepito praticamente da tutti i produttori di autoradio ed oggi da molti utilizzato.

Di base il connettore presenta due sezioni, una dedicata ai 4 altoparlanti normalmente presenti nelle portiere delle attuali automobili ed una all’alimentazione dello stereo ed al controllo degli apparecchi supplementari oltre che i comandi al volante. Di seguito lo schema delle due sezioni e lo schema di connessione dei fili che escono.

connettore iso prolunga
schema e piedinatura connettore iso

ANTENNA RADIO

Quando compri uno stereo, questo presenta il connettore femmina per l’antenna ma non è compatibile con il connettore maschio presente nell’automobile, quindi se non ce l’hai ti serve comprare un adattatore come questo in figura a destra che per fortuna costa pochi euro.

Se vuoi installare o è già presente un’antenna amplificata, la dovrai alimentare con il filo blu che esce dal connettore ISO e dove c’è scritto Ant. / Power on. Nota: In alcune automobili come la Mercedes ha di serie l’antenna con amplificatore, se è questo il tuo caso fai attenzione a verificare che a questo non sia già fornita un’alimentazione dedicata.

TIPI DI PROTOCOLLO DI TRASMISSIONE

Di comandi al volante ne esistono 2 tipi, uno resistivo adottato nelle automobili meno recenti fino a circa il 2007-2010, ed uno invece adottato nelle autovetture più attuali e che risponde al nome di CAN-BUS.

I comandi al volante di tipo resistivo si basano sulla variazione di resistenza totale in uscita verso lo stereo che cambia a seconda della combinazione di pulsanti premuti sul volante. questa variazione di resistenza per la legge di ohm, provoca una variazione di tensione che lo stereo decodifica e capisce di quale comando si tratta. 

I comandi CAN BUS (Controller Area Network ) invece, si basano sullo standard ISO 11898-1 e cioè un protocollo di trasmissione dati informatici seriale che mette in comunicazione diversi “nodi” tra di loro e permette comandi e diagnosi da parte di una centralina e dell’autoradio.

Sia i comandi di tipo resistivo che quelli CAN-BUS hanno una mappatura diversa da automobile ad automobile, quindi per poterli utilizzare correttamente devi prendere uno stereo che supporti l’esatto codice della vettura oppure hai bisogno di una interfaccia che faccia da tramite come questa in figura che è un modem CAN-BUS collegato direttamente sul connettore ISO.

COLLEGARE UN AMPLIFICATORE ESTERNO

Se inoltre hai la necessità di installare un amplificatore esterno come ad esempio quello per un subwoofer, lo stereo dovrà essere fornito di una uscita audio supplementare dedicata che normalmente è collegabile tramite la relativa uscita RCA. Inoltre l’amplificatore stesso oltre che dell’alimentazione, avrà bisogno di un comando che lo faccia accendere e questo è realizzato tramite un filo blu che porta 12Vcc ed un massimo di circa 0,350 Ampere all’amplificatore e che non deve essere confuso con l’alimentazione dell’amplificatore stesso perché un buon finale di potenza può erogare tranquillamente 100W (RMS) ed assorbire 8,34 Ampere con conseguente rottura dello stereo (inserisci in serie al filo blu un fusibile da circa 200/300 mA appena esce dallo stereo e prima che vada all’amplificatore).

PORTE USB

Sicuramente conoscerai le porte USB, sono proprio quelle presenti anche nel computer e nello stereo servono a diversi scopi come collegare le pennine di memoria per ascoltare le tue canzoni preferite, per replicare lo schermo dello smartphone sul display dell’autoradio oppure semplicemente per ricaricare la batteria. Spesso delle USB presenti nelle autoradio solo una ha le caratteristiche per poter caricare la batteria dello smartphone. Le porte USB sono normalmente presenti sul retro dello stereo con i due tipi di connettori dedicati come quelli nella figura di esempio qui sotto, oppure anche sul frontale con le prese classiche che tutti conosciamo.

PRESA AUX

La presa Aux è ormai presente su tutte le autoradio e come già saprai serve a far sentire l’audio in uscita dal nostro telefono, IPod o qualsiasi altra fonte analogica verso lo stereo della macchina, quindi la presa Aux altro non è che una prolunga con alle estremità un connettore jack da 3,5mm di diametro che si connette da una parte sul retro dell’autoradio e dall’altra al lettore Mp3.

PRESA MICROFONO

La presa microfono invece serve a connettere un microfono al nostro nuovo stereo auto che se lo prevede funziona anche da vivavoce quando telefoni ed il telefono si collega via Bluetooth, dandoti anche la possibilità di gestire la rubrica dallo stereo ed a volte anche le chiamate con i comandi vocali (hands free).

RETROCAMERA

In molte autoradio moderne è presente l’ingresso per collegare una videocamera da installare sul retro della macchina stessa, in genere sotto la targa e che si accende quando inserisci la retromarcia per vedere meglio quando fai manovra per evitare urti. Anche se è presente il connettore però, non sempre la retrocamera è in dotazione ed inoltre, come nel caso dell’amplificatore audio, bisogna posare la cavetteria per raggiungere la videocamera.

ANTENNA GPS

Nel caso il tuo nuovo stereo sia anche navigatore, ha ovviamente bisogno della sua antenna GPS che nelle autoradio Android è abitualmente già presente. L’antenna GPS è una specie di saponetta che puoi inserire all’interno del cruscotto dove preferisci anche se è meglio posizionarla il più esternamente possibile, l’importante è che ci sia adeguato segnale, questa antenna è collegata allo stereo tramite un cavo ed un connettore coassiali tipo quello del satellitare di casa

ANTENNA WI-FI

Se comprerai un apparecchio che ha anche l’antenna Wi-Fi, allora potrai collegare i tuoi dispositivi compatibili (anche lo smartphone o il computer) allo stereo e condividere dati, messaggi, chat e video chiamate VoIp oltre al collegamento Web.

Bene, ti faccio i miei complimenti per essere arrivato a leggere fin qui, significa che come me sei appassionato. Ma adesso però passiamo alla pratica e prepara componenti ed attrezzatura perché oltre a parlare dell’impianto, bisogna anche realizzarlo. Di seguito ti elenco l’attrezzatura minima ti sarà necessaria alla realizzazione del nuovo impianto che ti ricordo è di base, e gli elementi necessari.


COME REALIZZARE UN IMPIANTO STEREO IN PRATICA

Prima di iniziare ti ricordo di non manomettere mai l’impianto elettrico presente nell’automobile né quello dell’autoradio, ma di utilizzare solo adattatori ISO, inoltre, se avrai la necessità di comandare l’accensione di apparecchiature supplementari come antenna ed amplificatore, inserisci un fusibile di protezione.

QUI SOTTO TROVI UN ESEMPIO CON UNO SCHEMA GENERICO CHE TI AIUTERA’ A CAPIRE MEGLIO COME FARAE I COLLEGAMENTI.

COMPONENTI NECESSARI PER INSTALLARE UN AUTORADIO BASE

Per poter sostituire l’autoradio della tua macchina devi avere chiaro cosa ti serve, quindi passiamo alla “lista della spesa”.

Di seguito faccio una elencazione dei componenti più comuni nell’installazione base di una nuova autoradio:

  • Autoradio che hai scelto di installare (ovviamente)
  • Mascherina della plancia cruscotto
  • Adattatore ISO
  • Antenna GPS
  • Cavo (o cavi) USB
  • Cavo Aux
  • Antenna Wi-Fi
  • Retrocamera
  • Adattatore antenna coassiale
  • Porta fusibili e fusibili da circa 200/300 mA

ATTREZZATURE NECESSARIE

Dopo aver elencato i componenti da montare passiamo all’attrezzatura minima necessari per realizzare il nostro intento:

  • Leve per estrarre le mascherine, le modanature ed il vecchio stereo (mi raccomando utilizza quelle di plastica altrimenti rischi di rovinare il cruscotto).
  • Un piccolo set di giraviti piatti, a croce e francesi
  • Piccolo avvitatore con relativi inserti (opzionale perché hai già i giraviti, ma consigliato perché pratico)
  • Un multimetro digitale utile per eventualmente dover individuare le rispondenze dei cavi, le alimentazioni e la massa.
  • Un paio di forbici da elettricista
  • Uno spella fili
  • Nastro isolante (che non guasta mai)
  • Piccoli capicorda da 8/10mm
  • Fast-on con relativa pinza crimpatrice
  • Termorestringente da 8mm
  • Piccolo taglierino

ESECUZIONE PRATICA PER L’INSTALLAZIONE

  • Spegni il quadro della macchina
  • Prendi le leve ed estrai le modanature ed eventuali bocchette dell’aria evitando di fare troppa forza per non romperle.
  • Svita le viti che sorreggono lo stereo ed eventualmente anche quelle dei comandi clima da spostare.
  • Estrai lo stereo e disconnetti il connettore su di esso.
  • Se stai montando uno stereo 2DIN al posto di quello 1DIN probabilmente dovrai spostare i comandi clima o qualche altro comando, quando lo hai fatto procedi con il passo successivo
  • Se hai comprato uno stereo adatto alla tua macchina molto probabilmente non hai bisogno della relativa mascherina perché è già incorporata nello stereo.
  • Se invece hai preso uno stereo standard devi inserire e fissare prima la mascherina dello stereo e quella che copre i comandi clima se sono due mascherine separate, altrimenti devi montare l’unica mascherina che comprende entrambi e fissa il tutto.
  • Fissa la slitta alla mascherina.
  • Collega l’adattatore dell’antenna al cavo della macchina e poi tutto alla radio.
  • Collega il cavo ISO comprensivo del decodificatore comandi al volante allo spinotto della macchina e quindi allo stereo.
  • Accendi lo stereo per provarlo prima di fissarlo.
  • Posiziona lo stereo all’interno della slitta e fissalo.
  • Seguendo il libretto delle istruzioni configura lo stereo come più ti piace scegliendo ad esempio la lingua, i colori del display, connettendo lo smartphone al bluetooth, ecc…

Bene, siamo arrivati alla fine di questo articolo che spero ti sia piaciuto e ti abbia soddisfatto. Se vuoi puoi condividere con i tuoi amici, lasciarmi un commento oppure scrivermi un messaggio con una proposta, un consiglio o una critica costruttiva, così da poter esprimere il tuo parere ed aiutarmi a migliorare il sito.

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A Presto, M.

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